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S.Andrea a Camoggiano

S.Andrea a Camoggiano

Rilievo per proposta di recupero e consolidamento Destinazione  : civile abitazione / uso religioso Località           :  Cavallina – Barberino del Mugello  (FI) Camusianum – le regole sottese LA REGOLA MATEMATICA NELLA MUSICA E NELL’ARCHITETTURA DE RE AEDIFICATORIA Leon Battista Alberti — Capitolo V libro IX «… Chiameremo delimitazione la reciproca corrispondenza tra le linee che definiscono le dimensioni : tali linee sono al lunghezza , la larghezza l’altezza . Le leggi della delimitazione si ricavano nel modo più conveniente dall’osservazione di quegli oggetti nei quali è manifestamente noto che la natura si mostra a noi degna di considerazione ed ammirazione. ……………. Ora quei numeri che hanno il potere di dare ai suoni la Concinnitas  , la quale riesce tanto gradevole all’orecchio , sono gli stessi che possono riempire di mirabile gioia gli occhi e l’animo nostro . Pertanto proprio dalla musica la quale ha fatto di se cospicue e alte prove, ricaveremo  tutte le leggi  della delimitazione. … Chiamiamo armonia un accordo di note gradevoli all’udito. …. Dal variare di tali diverse note hanno origine armonie diverse , le quali sono state classificate dagli antichi secondo  determinati numeri che riflettono il rapporto tra le corde consonanti Studi storici e ricerche sulle origini del complesso architettonico...
Rifunzionalizzazione Oratorio di S.Carlo

Rifunzionalizzazione Oratorio di S.Carlo

Gara appalto per servizi di progettazione Destinazione  : civile abitazione Committente :  Amministrazione comunale di Castelfiorentino Località            : Castelfiorentino E’ il  2010 quando l’Amministrazione Comunale di Castelfiorentino bandisce una gara per l’affidamento dei lavori di recupero del vecchio Oratorio di San Carlo posto all’interno del centro storico cittadino ed a lato del museo di Benozzo Gozzoli . Si richiede una proposta progettuale  per dare definitiva esecuzione ad un corpus di lavori di conservazione degli elementi laterizi e lapidei interni all’inutilizzato ex Oratorio . Si chiede anche una soluzione semplice per gli allestimenti di  mostre temporanee  cui l’amministrazione vorrebbe impiegarlo. La nostra proposta contempla una serie di interventi di conservazione dei materiali interni e un tipo di pannelli espositivi improntati alla massima semplicità e duttilità. Alla proposta verrà assegnato il secondo posto , a favore di un gruppo di progettazione...
Bonaventura detto del Bosco ai Frati

Bonaventura detto del Bosco ai Frati

Progetto di  risanamento conservativo e consolidamento Destinazione  :  uso religioso Committente  :   Ente religioso Località           :  Bosco ai Frati – San Piero a Sieve   (FI)  Il complesso del convento di S.Bonaventura detto del Bosco ai Frati comprende il campanile , la chiesa , la canonica , la cripta, il chiostro con cortile interno , gli alloggi del piano terra e primo, due loggiati , il refettorio ed alcuni locali interrati . Le fonti storiche pongono la sua origine al VII secolo , per volere degli Ubaldini; intorno al 1420 l’intero complesso viene trasferito alla famiglia dei Medici dell’originaria e limitrofa Cafaggiolo . Già proprietari di molti edifici e terreni nel Mugello , questi , iniziarono intorno al 1438 (alcuni autori indicano in Michelozzo di Bartolomeo l’architetto di questi interventi) molte opre di ampliamento del convento. In seguito passato ai Francescani dell’Osservanza , nel XVII e XVIII secolo venne ulteriormente ampliato fino a costituire l’attuale forma e volume. Caduto tra i beni da trasmettere al Demanio a causa della legge di Soppressioni degli Ordini Religiosi, venne ricomprato dagli stessi Francescani alla fine del XIX secolo. La struttura del complesso, fortemente lesionata dal sisma del 1997 , ha richiesto importanti opere di  consolidamento strutturale e restauro delle parti danneggiate , promosse dalla proprietà. Queste sono state realizzate in 5 anni ed hanno riguardato principalmente le superfici adiacenti e superiori all’area del refettorio e quelle all’interno dell’area adibita a foresteria (limitrofe il loggiato di accesso al convento)....

Ospizio dell’Immacolata Concezione

Rilievo e Progettazione in sanatoria Dimensioni     :  1.900 mc Destinazione  :  uso religioso Committente :   Ente religioso Località           :  Pistoia  La storia dell’Ospizio dell’Immacolata segue quella del Convento di S. Francesco a Giaccherino  per la comodità del quale venne edificato nel 1433. Nel 1543 fu oggetto di interventi di restauro . Per desiderio degli stessi frati del convento madre,  venne dallo stesso reso indipendente con bolla del papa Paolo III nel 1548. La chiesa, costruita contestualmente all’Ospizio , venne ristrutturata nei periodi 1623,1673 e 1946. La progettazione riguarda l’interna consistenza del complesso...
Convento di S.Ludovico di Colleviti

Convento di S.Ludovico di Colleviti

  Rilievo e Progettazione in sanatoria Dimensioni     :  33.500 mc Destinazione  :  uso religioso Committente :   Ente religioso Località           :  Pescia (PT) Il convento fondato dagli Osservanti  tra il 1495 e il 1501 ricevette un primo ampliamento tra  il 1540 ed il 1587 . il luogo venne ingrandito a partire dalla seconda metà del seicento al primo ventennio del XIX secolo. L’intero complesso immobiliare , con i suoi accessori esterni , è oggetto di progettazione in sanatoria....
Convento di S.Vivaldo

Convento di S.Vivaldo

Rilievo e Progettazione architettonica- Proposta di recupero   Dimensioni     :  5.935 mc Destinazione  :  uso religioso Committente :   Ente religioso Località           :  Montaione (FI) il Sacro Monte di San Vivaldo verso il Giubileo del 2000 A cavallo tra il 1499 ed il 1500 gli Osservanti ricevettero in dono i terreni per l’edificazione del convento ( dalla comunità di Montaione) e per le sue aree boschive esterne ( dalla comunità di Castelfiorentino ) . Prima dell’attuale complesso conventuale il luogo aveva ospitato una chiesetta dedicata  a Santa Maria in Camporena   (dal 1185)  dedicata poi a San Vivaldo , un frate romito , a cui la comunità volle dedicare un romitorio e intestare la piccola chiesetta che , nel 1446 , venne completamente riscostruita. L’edificazione del convento e dell’annessa chiesa , secondo la cronaca di fra Maiano da Firenze , avvenne tra gli anni 1499 e 1512 . Già dal 1509 fra Tommaso da Firenze aveva iniziato nel terreno adiacente al complesso la costruzione delle prime cappelle riproducenti i luoghi gerosolimitani  della passione di Cristo recanti terrecotte dipinte alla maniera di Giovanni della Robbia. Con i secoli il percorso  sacro si accrebbe di nuove cappelle e nuove opere d’arte . Dalla costruzione molte furono le modifiche   . In ordine di tempo l’ultima è l’ampliamento per i locali del Seminario eseguito nel 1898 . Oggi il convento con il percorso devozionale scandito dalle cappelle , è parte integrante  del  percorso denominato la «Gerusalemme di San Vivaldo» all’interno del sistema museale della Valdelsa Fiorentina . Centro Religioso e di accoglienza del territorio della Valdelsa ed in particolare di quella parte di territorio attraversato...